Zelda – Shadow Girls

Recensione del libro “Zelda – Shadow Girls” di Gea Petrini.

Trama

Il mio gemello è morto. Non ho altra scelta, devo tornare in Canada e affrontare il passato. Una zia che odio, una migliore amica che ho abbandonato. Ma a Shadeville, la cittadina sul lago dove sono cresciuta, la morte di William è avvolta nel mistero. Mentre cerco la verità incontro lui, Colin.

I capelli spettinati, gli occhi rubati al fondale del mare, le mani di nodi e segreti.

Posso davvero fidarmi di lui?

Zelda è un paranormal romance autoconclusivo, primo romanzo della serie Shadow Girls, le Ragazze d’Ombra, storie che hanno come protagoniste ragazze del paranormale tra amore, passione, misteri.
I libri si possono leggere in maniera indipendente.

Shadow Girls, la verità si nasconde nell’ombra

Zelda – Shadow Girls

Gea Petrini torna in scena con una saga che vede delle donne al potere. “Zelda – Shadow girls” si dimostra essere un libro dalle mille sfumature. Un libro che mette in risalto la femminilità forte e scaltra della protagonista e la sua cocciutaggine. Ho amato tantissimo il personaggio di Zelda, forte e determinato e il suo amore per il fratello William è stata la spinta per indagare e per scoprire la verità sul suo ritorno a Shadeville.
Quando incontra Colin tutto si colora, un po’ di grigio e un po’ di rosso. I due si scontrano spesso ma c’è un’attrazione profonda e inspiegabile che li unisce e che prosegue poi per binari che continuano a intersecarsi fra loro.
Colin sarà lì quando Zelda dovrà fare i conti con la sua vera natura, spaventosa e inspiegabile.

La scrittura di Gea torna a coinvolgermi e incuriosirmi. Già l’impostazione delle prime pagine permette al lettore di entrare a capofitto nella storia e di entrare anche in empatia con la protagonista.
Una storia che ha un sapore amaro e dolciastro allo stesso tempo. Un paranormal romance che accalappia il lettore e lo porta dritto fino all’ultima pagina.
Non c’è mai da star tranquilli, c’è sempre un avvenimento dietro l’angolo che fa rimanere con il fiato sospeso fino al risolversi dell’intera vicenda.

Ancora una volta l’autrice non mi ha delusa e sono felice di aver letto anche questo suo libro che merita davvero tanto.

 

 

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