Recensione del libro “Teddy” di Jason Rekulak

Recensione del libro “Teddy” di Jason Rekulak edito Giunti Editore. Un paranormal thriller sorprendente!

La trama

Teddy è un dolce bambino di cinque anni, intelligente e curioso, che ama disegnare qualsiasi cosa: gli alberi, gli animali, i genitori e, occasionalmente, anche la sua amica immaginaria, Anya, che dorme sotto il suo letto e gioca con lui quando è da solo. Ma ora a occuparsi di lui per tutta l’estate c’è Mallory, la nuova babysitter. I due si sono piaciuti fin dal primo incontro, tanto che il signor Maxwell non ha potuto opporsi all’assunzione della ragazza, che nonostante la giovane età ha dei difficili trascorsi con la droga. All’apparenza tutto è perfetto: i Maxwell sono gentili e comprensivi, la loro casa sembra uscita direttamente dalla copertina di una rivista e le giornate sono scandite da una routine serena, che comprende giochi, pisolini e bagni in piscina. Fino a quando i disegni di Teddy cominciano a cambiare, diventano sempre più strani, cupi, quasi macabri e rivelano un tratto decisamente troppo complesso per un bambino di quell’età. Che cosa sta succedendo? Per Teddy è colpa di Anya, è lei a dirgli cosa rappresentare e a guidare la sua mano. Qualcosa non va e, anche se può sembrare una follia, solo Mallory può scoprire la verità prima che sia troppo tardi. Un thriller che sconfina nel paranormale e che, grazie alla forza espressiva delle illustrazioni, vi sorprenderà, pagina dopo pagina, in un inquietante crescendo, fino all’imprevedibile colpo di scena finale.

Qualche accenno sulla storia

Questo libro slitta in alto tra i primi posti della classifica dei miei migliori libri letti quest’anno.
“Teddy” è un bambino apparentemente normale, vive la sua routine, ama il disegno e ha una famiglia amorevole e molto protettiva. Ma non è tutto oro ciò che luccica, giusto?
Quando Mallory inizia a lavorare a casa dei Maxwell, Teddy si affeziona molto a lei e instaurano un legame di amicizia molto profondo, quel tipo di legame tra bambino e tata che si vede da lontano. 
Mallory è una ragazza con un vissuto molto difficile e con un trascorso di droga. In riabilitazione ormai da molti mesi, la ragazza vuole tornare a vivere e finalmente ne ha l’occasione nel momento in cui viene scelta tra tante come babysitter del piccolo Teddy.

Pian piano però iniziano ad accadere cose strane.
I disegni di Teddy diventano sempre più oscuri, definiti. Raffigurano scene inquietanti che un bambino così piccolo non dovrebbe nemmeno immaginare.
Teddy da la colpa ad Anya, la sua amica immaginaria, dice che è lei a dirgli cosa disegnare.

Misteri, inquietudini, disegni, mani sporche di carboncino, rumori. Mallory dovrà scoprire il mistero che si cela in Teddy e nella famiglia Maxwell.

Recensione del libro “Teddy” di Jason Rekulak

Un libro meraviglioso che mi ha stregata dall’inizio alla fine. 
Ho apprezzato tantissimo la caratterizzazione dei personaggi, profonda quella di Mallory e descritta benissimo anche la sua dipendenza con la droga, oltre alle motivazioni che l’hanno spinta nel baratro della dipendenza.
Altro punto a favore sono stati i disegni che accompagnavano la narrazione, ogni volta che spuntava un nuovo disegno nella storia allora spuntava anche tra le pagine del libro, in questo modo il lettore riesce ad avere una chiara idea delle immagini e dello svolgimento dei fatti.

Decisamente bello rendere un thriller anche paranormale. Un accostamento che ho adorato e che ora mi trovo a voler cercare anche in altri libri.
L’autore riesce a catturare. L’ho letto talmente intensamente da averlo finito in soli due giorni. Non riuscivo a staccarmi dalle pagine.

Il finale è stato una svolta, una sorpresa che non mi aspettavo proprio di trovare! Tra tutte le idee che mi ero fatta sui vari misteri, nessuna si è rivelata giusta e all’altezza di quello che poi è stato il vero finale.

Consigliatissimo a chi cerca brivido, mistero e thriller.

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