Non ti perdere di Giada Fariseo è il libro di cui avrete sicuramente già sentito parlare sul mio blog e anche sui vari social.
Oggi andiamo a recensirlo e vi svelo le mie impressioni su di esso.
Tea è una studentessa-lavoratrice prossima alla laurea, con le idee ben chiare su ciò che vuole, o almeno così sembrerebbe. Ancora non sa che la sua vita sta per essere travolta da una serie di avvenimenti e dall’incontro con due ragazzi che, in modi diversi, risveglieranno il suo lato più istintivo. Intanto il destino le offre un’occasione irripetibile: un viaggio Oltreoceano per completare la sua tesi sui relocation centers americani. La sua storia andrà ben presto a intrecciarsi a quella di una famiglia di nisei e al dramma da loro vissuto durante la Seconda Guerra Mondiale. Tea aggiungerà quindi ai propri un nuovo obiettivo, il più importante: trovare risposte a un dubbio durato decenni, cercando di non perdersi dentro un finale tutt’altro che scontato.
RECENSIONE
Come abbiamo visto dalla trama, questa è la storia di Tea, una studentessa che si immerge alla scoperta di storie importanti e molto cruente.
Tea, però, è anche una ragazza come tutte noi, una ragazza che si innamora perdutamente, che ha voglia di quel brivido che solo la fiamma accesa dell’amore può provocare.
Per questo incontra, durante il percorso della storia, due personaggi che saranno il fulcro dei suoi sentimenti.
Torno ora alle mie impressioni altrimenti vi svelerei troppo.
La trama che Giada Fariseo ha costruite è solida, tutti i nodi vengono al pettine dall’inizio alla fine.
Possiamo dire che è un romance ma che è anche uno storico-informativo, troviamo tracce di storia riguardante la seconda guerra mondiale, annodate perfettamente ad ogni tassello di pagina che andiamo a scorrere.
Ho amato particolarmente tutto ciò che gira attorno alla seconda guerra mondiale, della scoperta del Manzanar e della storia dei Nisei, altro tratto storico che non lascia il lettore indifferente, anzi, andrà a stuzzicare la curiosità e la voglia di conoscere, di sapere.
Perchè Giada riesce a fare questo, riesce a raccontarti ed informarti di fatti molto forti come, appunto, quelli riguardanti un periodo storico molto duro, con una delicatezza da travolgerti fino all’ultima riga scritta.
I personaggi sono tutti ben costruiti, idem i dialoghi che troviamo durante la lettura.
Altro tratto di cui voglio parlare è l’aver inserito diverse culture all’interno del libro, di aver inserito personaggi che non sono i classici Inglesi oppure Italiani che si trovano ormai sul mercato, anzi, abbiamo etnie che ci fanno capire quanto, in realtà, la diversità non esiste e le barriere ci vengono imposte da menti poco flessibili e poco aperte.
Perciò “non ti perdere” è anche questo, un grido all’uguaglianza.
Diverse sono anche le leggende giapponesi che troviamo al suo interno, dal filo rosso del destino alla farfalla e a molte altre, ma di questo vi parlerò in un altro articolo apposito.
Riassumendo il tutto, “Non ti perdere” dell’autrice Giada Fariseo è un inno all’uguaglianza, un inno all’amore vero, puro, all’amore non scontato.
Un libro che riesce a suscitare emozioni diverse tra loro ma tutte positive, sia dal punto di vista culturale che dal punto di vista emotivo.
Leggetelo perchè dopo averlo fatto vi sentirete più ricchi, più completi e anche un po’ più vuoti dal fatto di averlo terminato!
Arianna
Sono Arianna Venturino creatrice del blog onlybookslover.it
Promuovo autori e realizzo grafiche editoriali.