3 curiosità su Arianna Calvanese

3 curiosità su Arianna Calvanese autrice di “Finalmente cammino da sola”
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TRAMA

Napoli è la prima tappa di un viaggio che attraversa l’Italia, sbirciando nella vita di tutti i giorni di donne molto diverse unite da una grande amicizia.

Marianna, inguaribile romantica, che da anni è intrappolata in un rapporto con un affascinante narcisista.

Victoria che, con una figlia piccola, decide di abbandonare il suo Paese per amore.

Ardemia, giovane artista napoletana, che con pochi euro in tasca si mette in viaggio da sola alle tre di notte per inseguire i suoi sogni.

Arianna che cammina in equilibrio precario, in cerca di una via da seguire.

Come l’antica leggenda del salice (l’emblema del judo) che si piega sotto la neve per evitare di spezzarsi, queste donne impareranno a seguire la via della flessibilità.

3 CURIOSITÀ

• Scrivi di getto oppure con scaletta?

Parto da una scaletta e poi la mano scrive per conto suo.

• C’è un luogo in particolare in cui scrivi? Oppure ovunque va bene?

Nel mio studio.
Prendo continuamente appunti di tutto ciò che mi colpisce: da una scena della natura ad una frase di un libro.

• Assoluto silenzio o musica?
  Preferisco il silenzio, perché mentre scrivo mi immagino o ricordo le scene.

Ho scritto questo libro perché…

Come molti, durante la pandemia ho pensato di essere positiva. Ed allora mi sono chiesta: cosa voglio trasmettere? Quali valori voglio che restino a mio figlio? Volevo scrivere nero su bianco il mio modo di affrontare la vita e le avversità.

Se sali in cima ad una montagna il paesaggio che vedi cambia in base al lato della montagna da cui lo guardi.

Nessuno ha una vita perfetta (anche se magari finge di averla) e tutti abbiamo momenti in cui cadiamo nell’abisso della tristezza.

Ma è il modo in cui guardiamo le cose, la prospettiva a fare la differenza.

Se c’è un problema da risolvere, per farlo basta semplicemente cambiare la sua percezione.