Recensione del libro “Irreversibilità” di Valerio Pappi edito Rossini Editore.
La trama
Due fratelli, Tristano e Fabrizio, cresciuti insieme, ma talmente diversi da condurre due vite agli antipodi: l’uno irreprensibile professore di liceo, l’altro vagabondo tossicodipendente. Una donna volgare ma affascinante, Gaia, alla disperata ricerca dei soldi per sposarsi col fidanzato Gaetano. Infine Fabiana, sciatta collega di Tristano, tormentata dalla madre apprensiva, che vorrebbe vederla accanto a un uomo. L’irreversibilità delle scelte e delle situazioni che le hanno generate è il tema dell’intreccio criminoso di queste cinque vite.
Recensione del libro “Irreversibilità” di Valerio Pappi
“Irreversibilità” di Valerio Pappi mette a nudo le fragilità reali dell’animo umano.
Il libro è ambientato nella bellissima Ferrara, l’autore ci descrive i luoghi chiaramente ma senza esagerare. Un po’ come se fossimo noi stessi a guardare con i nostri occhi.
I capitoli sono suddivisi con i diversi Pov dei personaggi in modo da poter captare le varie sfaccettature degli stessi con più chiarezza. Ognuno con un legame.
Un libro che interseca il genere narrativo al giallo, con quel pizzico d’angoscia che basta per far proseguire il lettore pagina dopo pagina consapevole di non trovarsi davanti a un libro che non lo sorprenderà, anzi, il finale sconvolgente è la prova di quanto appena affermato.
Tristano, Fabiana, Gaia…tutti personaggi che hanno qualcosa da dire.
Scelte sbagliate, dipendenze, sensibilità, ipocondria, solitudine, angoscia.
Elementi chiave che fanno di un romanzo tra i tanti la scelta di un lettore.
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Sono Arianna Venturino creatrice del blog onlybookslover.it
Promuovo autori e realizzo grafiche editoriali.