Intervista all’autrice Sonia Silenzi

Intervista all’autrice Sonia Silenzi in merito al suo libro “La chiave dei due mondi”.

La trama

Un sogno terribile, presagio di cattive sventure, turberà la quotidiana routine di Melody, ragazza adolescente, semplice, sincera e sempre gentile con tutti. Un trasferimento fatto in tutta fretta con il fratello maggiore e la sorella minore per sfuggire chissà a quale pericolo… darà inizio ad una serie di incontri con entità strane e misteriose e Melody arriverà a scoprire la verità… Lei è la Chiave e la sua missione sarà mantenere la pace e l’equilibrio tra i due mondi, quello degli umani e quello delle creature sovrannaturali che da sempre si fronteggiano. 
“Se la chiave viene usata da coloro che hanno cattive intenzioni, il mondo degli umani e del sovrannaturale si uniranno per sempre e le creature ridurranno l’intera umanità in schiavitù. Tu sei nata per impedire questo: devi tenere divisi i due mondi e puoi farlo soltanto chiudendo il portale che li collega.”

Intervista all’autrice Sonia Silenzi

Ciao Sonia e benvenuta su onlybookslover.it.

• Parlaci del tuo libro “la chiave dei due mondi”!

La Chiave dei due mondi è un fantasy che racconta la storia di Melody Vittorini, una ragazza di 18 anni che vive nel paese di Brook Even. Conduce una vita serena e tranquilla: esce con gli amici, va a scuola, aiuta la sua famiglia nella bottega e nel tempo libero adora dedicarsi al disegno, sua più grande passione. Questa sua vita idilliaca, sarà ben presto stravolta da un sogno che sembra premonire qualcosa. Infatti, dopo di esso, accadranno cose molto strane; ci sarà un incontro con un ragazzo misterioso dalla quale Melody sembra essere subito attratta. Sarà proprio lui a salvarla da una strana creatura non appartenente a questo mondo.

Saputo ciò, suo fratello decide di portarla via con se. Contro la sua volontà si troverà a “ricostruire” la sua normalità. Nuovo paese, nuovi amici, nuova scuola…un nuovo ragazzo, Filippo, che fin da subito si mostra interessato a lei.

Ma questa sua serenità non è destinata a durare e ben presto si troverà faccia a faccia con la sua vera natura : lei è la chiave e il destino dell’intera umanità è nelle sue mani.

Crudeltà, misteri, segreti e verità nascoste saranno lo sfondo di questa realtà, divisa tra bene e male, luce e oscurità… due mondi, quello del sovrannaturale e dei guardiani, apparentemente opposti ma più simili di quanto si possa pensare.

• Come è arrivata l’idea?

Avevo bisogno di mettermi in gioco con la mia fantasia. Fin da piccola ne ho avuta molta e, invece di buttarla sulla carta attraverso i disegni, ho deciso di scrivere una storia.

Essendo una ragazza molto timida e chiusa avevo bisogno di confrontarmi con tutte quelle realtà alla quale non mi ero mai aperta molto: avere amici, parlare senza vergogna, provare l’amore…cose che nella realtà non avevo mai sperimentato. Ho deciso di raccontarle come me le immaginavo, come avrei voluto che fossero ed ora, che è passato qualche anno, posso confermare che è tutto così: forte, bello e leale.

Scrivere questo libro mi ha aiutata a conoscere me stessa, i miei limiti e a darmi la forza di oltrepassare quella barriera che da sola mi ero alzata verso tutti gli altri.

Inizialmente pensavo che essere troppo sensibile fosse una debolezza ma ora posso confermare che è solo una grande forza.

• Ci spieghi come è nato il titolo? È arrivato prima o dopo la stesura?

Il titolo è arrivato a chiusura della storia quando tutto aveva preso il suo posto. Indica la soluzione, un’ unione attraverso il quale si può raggiungere un obiettivo, in questo caso la pace.

Il compito di una chiave non è solo quello di dividere, ma anche di unire…

• C’è un evento nel libro che hai particolarmente amato scrivere?

Sono molto legata ad ogni singolo evento perché li ho sentiti tutti molto personali. Potrei parlare del rapporto con i genitori, con i fratelli, della conoscenza dei nuovi amici ma vado direttamente ad uno in particolare ovvero, quando Melody, con l’aiuto di un personaggio inaspettato, prende consapevolezza del suo ruolo. Si fa forza e accetta il suo destino, non ostante non sia semplice da accettare.

Adoro il coraggio e la forza con la quale la protagonista affronta tutto questo. Ogni singola vicenda la farà maturare.

• Cosa ci dobbiamo aspettare da questa storia? Cosa volevi trasmettere?

Tantissime emozioni, suspence, mistero, adrenalina…insomma, un mix di emozioni e colpi di scena dietro l’angolo.

Niente è come sembra e tutto accade per una ragione…

Si percepirà molto il rapporto di Melody con ogni singolo personaggio ed è proprio grazie a questi legami che si raggiungeranno gli obiettivi.

Fondamentalmente il messaggio è uno solo: credere in noi stessi avendo comunque la fiducia negli altri.

La sensibilità non è un difetto o una debolezza, ma un grandissimo pregio.

• Questo è il tuo primo libro? Che emozioni hai provato dopo aver messo la parola “FINE” nuovamente?

Si, è il mio primo libro.

E’ stato tutto molto intenso, devo ammetterlo. Con questa storia mi sono immedesimata in ogni singolo personaggio: ho sentito il loro dolore, la loro sofferenza, ho gioito, mi sono arrabbiata e mi sono innamorata di ognuno di loro.

Gli amici di Melody erano i miei stessi amici e il suo amore era il mio.

Ho condiviso molto con tutti loro…mi sono divertita tantissimo!

Staccarmi definitivamente da questa storia non è stato facile, soprattutto per la compagnia che mi ha fatto ma era ora di tornare alla realtà…

• Ci parli dei tuoi protagonisti?

Ognuno di loro ha tratti caratteriali diversi:

se pensiamo a Melody lei è altruista, gentile, buona e sempre pronta ad aiutare gli altri, anche quando non se lo meriterebbero! Sa mettersi nei panni altrui ed è sempre disponibile per confronti e consigli.

Michael è tenero, razionale e affettuoso. Ha ben chiaro il suo presente e il suo futuro.

Ha molto a cuore la sua famiglia ed è pronto a difenderla a spada tratta, sempre.

Samantha è l’allegria della famiglia: sorridente, solare, allegra. Anche lei molto determinata e razionale. Non esiste una cosa che non possa fare ma soprattutto, non esiste nessuno che le mette i piedi sopra! Dotata di astuzia e sesto senso, sarà la consigliera di Melody in molte occasioni.

Filippo è delicato, rispettoso e gentile. Sa come trattare una donna e non le manca mai di rispetto. Sempre disponibile e accomodante, sarà molto presente nella vita dei Vittorini soprattutto in quella di Melody. Avrà anche lui modo di farsi conoscere e apprezzare per le sue qualità.

Poi c’è lui, Alexander Vita, il bel tenebroso della vicenda. L’opposto di tutti loro: arrogante, ribelle, sfrontato e sicuro di se. Ha sofferto molto e lo si vede dalla difficoltà che ha nel lasciarsi andare ai sentimenti ma una volta che ci riuscirà, che riuscirà a farsi amare, sarà il personaggio con più delicatezza e dolcezza che possa esistere.

• Quanto c’è di te nel libro?

Molto…

A partire dal rapporto di confidenza che ho con i miei genitori all’essere disponibile per gli altri.

Melody è nata come la proiezione di me stessa, con la differenza che lei ha molto più coraggio!

La cosa importante per me era mostrare l’importanza dei rapporti, dell’appoggio e del fidarsi degli altri, a me è stato molto d’aiuto: magari non avevo molti amici, ma due amiche le ho e so cosa significa fidarsi di loro.

Ho anche la fortuna di avere una famiglia disponibile, generosa e affettuosa con la quale ho sempre parlato di tutto e adesso anche un marito che mi ama tantissimo, generoso e buono come pochi…insomma…a livello sentimentale sento che non mi manca nulla.

Se sono dove sono ora, ovvero qui a parlare del mio libro, è solo grazie a coloro che hanno creduto in me e che mi hanno sostenuta.

• Stai parlando a un lettore che ancora non ti conosce, perché dovrebbe leggerti?

Spero che questo libro sia d’aiuto a chi ne ha bisogno e di compagnia per chi è solo.

Se vi sentite deboli, oppressi, chiusi in voi stessi sappiate che gli unici che possono uscirne siete voi…con l’aiuto dei vostri cari e di chi vi vuole bene. Non siamo soli, mai.

Abbandonarsi ai sentimenti, l’essere sensibili non è da tutti…è un lusso per poche persone quindi, non siete strani, ma siete migliori.

Se abbiamo bisogno di coraggio, di divertimento e di amare o essere amati, in questa storia potremmo trovarli.

Quindi, se volete, la Chiave dei due mondi sarà pronta a farvi compagnia.