Sweeney Todd e Margery Lovett… Una coppia omicida
Sweeney Todd nasce in un vicolo da una madre diciannovenne che a causa di un parto travagliato decide che non vuole avere altri figli e da un padre tessitore e alcolizzato.
La famiglia è talmente povera che il padre obbliga moglie e figli a mendicare per strada per portargli i soldi e quando è ubriaco picchia entrambi in modo selvaggio.
Quando aveva 10 anni Sweeney assiste alle proteste dei tessitori che gettano acido contro i vestiti delle donne che camminano per strada come protesta contri le condizioni di lavoro, questa violenza spaventa il ragazzo ma al contempo eccita la sua mente.
Un altro dei suoi passatempi è salire in cima alla torre di Londra per nascondersi oppure entrare dentro e visitare la collezione degli strumenti di tortura.
Nel 1768 a causa di un inverno particolarmente rigido i genitori lo abbandonano e se ne vanno traumatizzandolo per sempre, pare che per i successivi due anni il ragazzo sia sopravvissuto facendo l’apprendista macellaio.
Nel 1770 viene accusato di furto e condannato a scontare 5 anni nel carcere minorile dove lavora come apprendista barbiere, uscito da lì nutre un forte desiderio di vendetta verso la società londinese ed apre il suo negozio di barbiere in Fleet Street.
Sulla sua complice Mergery non si hanno notizie certe, si sa solo che ancora minorenne sposa un fornaio e che alla morte di questi vive promiscuamente con altri uomini per brevi periodi di tempo.
Quando conosce Todd ne rimane subito attratta perché è violento e bestiale e perché ha un’intensa vita sessuale.
Lui le compra una panetteria vicino al negozio di barbiere e si vedono usando un passaggio segreto tra i due negozi. Le loro vittime sono sia uomini che donne uccisi dal barbiere mediante un taglio netto alla gola e poi fatti scomparire con una rotazione della sedia sotto il pavimento dove Mergery si occupa di derubarli e di farne pasticci di carne da servire in panetteria…
Quando all’inizio non viene minimamente sospettato Todd comincia a soffrire di deliri di onnipotenza tanto che al processo si dichiara infermo di mente e vittima di una cospirazione.
Accusato di circa 160 omicidi verrà condannato a morte per impiccagione mentre la sua complice si ucciderà in cella per non dover affrontare il processo.
Sono Arianna Venturino creatrice del blog onlybookslover.it
Promuovo autori e realizzo grafiche editoriali.