Qualcuno ha detto estate? Beh, se lo ha fatto, io non posso non pensare all’anguria e al melone, i due frutti estivi per eccellenza.
Colorati, ricchi di acqua, vitamine e sali minerali, rappresentano i frutti dell’estate, rinfrescano e danno energia, ma vediamo perché.
PRORPIETA’ DELL’ANGURIA
L’anguria è un frutto composto quasi totalmente da acqua (92% di acqua e 8% di zuccheri). Questa, da bambina, mi portava a credere che potessi mangiarne a volontà, che tanto non fa ingrassare. Dopotutto è solo acqua! Invece no!
Anche se l’anguria apporta solo 30kcal per 100g di prodotto, non bisogna esagerare, come con qualsiasi altro alimento. (Lo dice una che è capace di mangiare un chilo di anguria al giorno e lì altro che solo acqua, solo acqua un corno, sono ben 300kcal! Quindi bisogna sempre far attenzione e capire cosa vogliono dirci gli altri, perché spesso, nelle cose troppo belle, c’è l’inganno dietro. L’anguria è ricca di acqua, sì, ma 100g di anguria non sono poi così tanti).
Detto questo, l’anguria, grazie all’elevato quantitativo di acqua, non può che migliorare l’idratazione, e in estate è essenziale.
Inoltre, stimola la diuresi, contrasta la cellulite e così favorisce l’eliminazione delle sostanze di scarto del nostro corpo.
Derivando le 30kcal dell’anguria solo da zuccheri, non può che essere un alimento energetico, ma bisogna fare attenzione, anche in questo caso. Gli zuccheri sono zuccheri, che siano della frutta o dei dolci e, per questo, vanno assunti con moderazione e preferibilmente non da soli, soprattutto se si hanno problemi nel metabolizzarli, come in caso di diabete, diabete gestazionale o resistenza all’insulina.
In questi casi è sempre bene abbinare l’anguria a un altro alimento fonte di fibre.
L’anguria è anche fonte di Vitamina B6, e questo enfatizza il suo potere energetico, perché questa vitamina favorisce la sintetizzazione di dopamina, l’ormone del benessere che, insieme al magnesio, anch’esso contenuto nell’anguria e in grado di rifornire le cellule di energia, ci fa sentire più attivi e vitali.
L’anguria contiene anche la citrulina, un aminoacido in grado di prevenire l’ipertensione e le malattie cardiache ed è anche un afrodisiaco naturale. Consumare anguria con abitudine potrebbe aiutare a ridurre i livelli di colesterolo.
Il licopene contenuto nel frutto esercita azioni antiinfiammatorie e antiossidanti, al pari di altri alimenti rossi, come i pomodori.
L’unica controindicazione dell’anguria?
ANGURIA CONTROINDICAZIONI
Ebbene sì, anche l’anguria ha delle controindicazioni, ma si tratta di conseguenze davvero non gravi.
A causa del suo elevato contenuto di acqua, può risultare difficilmente digeribile, soprattutto se consumata a fine pasto, questo perché, l’acqua in essa contenuta va a diluire i succhi gastrici che, di conseguenza, perdono la loro capacità di digerire gli alimenti ingeriti con il pasto. Per questo spesso si sente dire che l’anguria non si digerisce, probabilmente detto da chi non è abituato a bere molto durante i pasti.
PROPRIETA’ DEL MELONE
Dopo l’anguria non può mancare il melone, non se è piena estate e abbiamo assolutamente bisogno di mangiare qualcosa che sia al tempo stesso fresco e rinfrescante.
Anche il melone, come l’anguria, è composto principalmente da acqua (90% di acqua).
Il melone è una fonte preziosa di fosforo, calcio, potassio e sodio; vitamina A, vitamina C, vitamina B1, vitamina B2, Vitamina PP e niacina, un antiossidante.
Il fosforo e il calcio rendono il melone un alleato della salute delle ossa. Le vitamine A e C, antiossidanti, rendono il melone perfetto per gli amanti della tintarella. Gli antiossidanti proteggono infatti dai radicali liberi che si producono con i raggi solari, inoltre, favorendo la produzione di melanina, aiutano a ottenere un’abbronzatura dorata.
Il melone, proprio come l’anguria non è molto adatto a chi soffre di resistenza insulinica, ai diabetici e alle donne che soffrono di diabete gestazionale. In questi casi è sempre fare attenzione e regolare la sua assunzione.
Detto questo, insieme all’anguria, resta il frutto estivo per eccellenza, dolce, rinfrescante e pieno di effetti benefici sul corpo.
CONCLUSIONI
Che sia anguria, o melone, la frutta è sempre essenziale, in quanto fonte di vitamine e Sali minerali, sostanze essenziali per il benessere dell’organismo. Come per ogni altro alimento però, è bene non esagerare con le quantità. Di solito si consiglia di non consumare più di 500g di frutta al giorno, proprio per l’elevato quantitativo di zuccheri in essa contenuti e, con questi frutti estivi, vi assicuro, è più semplice del previsto raggiungere quei quantitativi.
Non bisogna essere fiscali, soprattutto se si è molto attivi, assumere un quantitativo maggiore di frutta non può far male, ma come per ogni cosa, ci vuole consapevolezza.
Detto questo, vado a mangiare la mia fetta di anguria!
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Paola Bonfigli nasce nel 1997 nelle marche. Dopo due diplomi di scuola superiore e una laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, capisce che, in realtà, la cosa più importante è la salute e uno stile di vita sano. Così nel 2019 si iscrive a Scienze Motorie indirizzo Biosanitario, consegue un attestato di Personal Food Coach di I livello e inzia un percorso per diventare istruttrice di Powerlifting di I livello che si concluderà a gennaio 2021. I progetti per il 2021 sono la laurea, il diploma di istruttrice di Powerlifting di II livello e quello di Personal Food Coach di II livello, insieme all’iscrizione a un corso di laurea magistrale nel campo della Nutrizione o del Fitness.
Ormai da anni la palestra è la sua casa e l’alimentazione sana e sostenibile è la sua passione più grandeTra i suoi hobby c’è anche la scrittura e qualsiasi cosa abbia a che fare con la creatività, anche se… “Non c’è cosa più bella del prendersi cura di sé, con la consapevolezza di farlo e la certezza che amarsi non potrà mai essere sbagliato”.