Segnalazione del libro “L’autore scomparso”

Segnalazione del libro “L’autore scomparso” di Massimiliano Cammarata.

TRAMA

Ambientato a Catania, il romanzo mette in primo piano due vicende parallele, quelle di Teresa Sorrentino e di Claudio Fassari. Due vicende inizialmente, e in apparenza, slegate ma che sembrano presto destinate a incrociarsi. Teresa, piacevolmente colpita da una canzone ritrovata, cerca il suo autore, un ragazzo che glie l’aveva dedicata cinque anni prima, che lei non vede da tempo e non sa proprio come rintracciare. Claudio, da poco rientrato nella sua città dopo aver lavorato fuori per sei mesi, cerca di ricostruire la sua vita e riprendere qualche amicizia da lui stesso trascurata.<br />Il resto potrebbe apparire di secondaria importanza, ma non lo è affatto, e inoltre ci presenta una terza vicenda: quella di Enrico Vinci, amico di Claudio.
Una storia intensa e movimentata, a tratti divertente e a tratti drammatica, che ci mostra uno spaccato di vita realistico: un gruppo di giovani che, pur avendo superato i trent’anni, dimostrano di essere ancora attaccati alla vita “da giovani” (feste, uscite, divertimenti, ecc.). Non pensano al loro futuro, non si pongono più di tanto il problema lavorativo poiché, con rassegnazione, si adagiano sul fatto – e sulla scusa – che “tanto lavoro non ce n’è”. Tra chi, malgrado l’età, ancora non si è laureato, chi non lavora e non cerca neanche un lavoro, chi è ancora indeciso cosa fare o meno nella vita (e della sua vita), prevale la maturità di Michele, fratello maggiore di Teresa, il più grande d’età, l’unico ad essere saggio e ad avere la testa sulle spalle.
Una realtà a tratti spietata, amara, beffarda, dove salvarsi è solo una possibilità, non una certezza.
Un racconto che mette in primo piano l’animo umano: tra conflitti interiori, contrasti, sentimenti, instabilità, colpi bassi, debolezze, illusioni e delusioni.

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