Bentornati a tutti, eccoci qui con un nuovo articolo dedicato interamente alla basilica di Santa Maria della Salute a Venezia. Come il suo nome ci suggerisce, essa è una testimonianza dell’altissima spiritualità del Seicento Veneziano, infatti, fu realizzata per preservare la Serenissima dalla Peste.
La gradinata che permette l’accesso alla basilica sembra sorgere dalle acque. Una caratteristica dell’edificio è sicuramente la doppia cupola: quella maggiore ispirata alla corona del rosario e quella minore utilizzata come copertura al vero santuario della struttura. È sulla cupola maggiore che è visibile la statua della Vergine con il bastone del capitano del mare.
La facciata principale è decorata da una serie di ricchissime statue, esse continuano anche all’interno seguendo il tema della glorificazione della Madonna. All’interno del timpano principale vi è Maria con ai lati i profeti che preannunciano il Messia.
L’interno è molto luminoso, esso è formato dal vano della cupola attorno al quale si aprono le cappelle laterali, e lo spazio della cupola minore, santuario della Vergine.
Nella pianta principale è presente l’altare della Natività della Madonna, quelllo dell’Assunta e quello della presentazione al Tempio di Maria, mentre entrando della pianta minore c’è l’altare della Pentecoste e quello dell’Annunciazione.
Il santuario precedentemente costituiva il vero e proprio presbiterio; risulta quasi un palcoscenico con l’altare in fondo che simbolicamente è il punto focale per il fedele.
L’altare maggiore colpisce per il gruppo marmoreo di Le Court: qui la vergine appare maestosa con il bambino in braccio sopra un masso di nubi con tre angeli ai piedi. Al centro dello stesso è presente la Mesopanditissa, la madonna con il bambino: con il volto ombrato e con gli occhi penetranti che accoglie il fedele.
Dietro l’altare è presente un ampio spazio rettangolare, con le statue dei santi e il coro, una struttura lignea raffinatissima. La sacrestia è un vero e proprio scrigno di tesori, contiene ben dodici opere di Tiziano ed un Tintoretto.
Spero l’articolo sia stato di vostro gradimento, alla prossima.
Sono Arianna Venturino creatrice del blog onlybookslover.it
Promuovo autori e realizzo grafiche editoriali.