Recensione del libro “Yabhet la Guerriera di Luce”

Recensione del libro “Yabhet la Guerriera di Luce” di Fosca Griziotti Basevi disponibile su Amazon.

TRAMA

Io sono Yabhet Guerriera di Luce, e questa è la mia storia.
Una storia fatta di sofferenza e combattimenti, di amicizia e di amore, di buio e di Luce.

Yabhet vorrebbe essere come le altre ragazze della sua età, ma in realtà è un’Eletta, possiede dei Doni, è destinata a combattere il male. Tuttavia non è sola: ha una famiglia che la ama, un valido e comprensivo tutore, Pintus, e Ilar e Fergus, i suoi migliori amici, insieme ai quali andrà in Accademia per addestrarsi e diventare così a tutti gli effetti un Guerriero di Luce.
In un mondo apparentemente in pace Yabhet crescerà, conoscerà l’amicizia e vivrà le sensazioni che le regala il primo amore, fino a quando tutto non verrà sconvolto dall’arrivo di forze oscure. E sarà insieme al suo comandante Melek e ai nuovi compagni di squadra che Yabhet affronterà la lotta contro l’Esercito delle Tenebre.
In un turbinio di emozioni e avvenimenti – tra senso del dovere, amicizia, amore e grandi dolori – si dipana la storia di Yabhet e degli altri Guerrieri di Luce, una storia che evento dopo evento rimanda alla eterna lotta tra Bene e Male.

«Guerrieri, siete pronti a lasciare in questo posto ciò che siete stati e a intraprendere questo cammino?» chiese il loro comandante.
«Sì, signore!» gridarono a pieni polmoni i tre ragazzi.
«Siete pronti a dedicare la vostra esistenza come Guerrieri alla salvaguardia del vostro mondo e alla difesa dei più deboli?»
«Sì, signore!»
«E infine, siete pronti a fare tutto ciò nel nome e per conto della Luce?»

Il nemico è potente e crudele. Riusciranno i Guerrieri di Luce a sconfiggerlo?

RECENSIONE

Con “Yabhet la Guerriera di Luce” l’autrice ci porta in un fantasy fatto dei sentimenti più puri che esistano, amicizia e amore.

Come ogni fantasy che si rispetti, c’è un male da distruggere e i guerrieri dovranno essere pronti, dovranno essere addestrati al loro destino.
I guerrieri di luce sono speciali, rari. Sono venerati come delle divinità e per questo motivo la nostra protagonista, Yabeth, si è sentita sola per gran parte della sua vita.
Doveva fare e comportarsi in determinati modi, doveva vestire con una divisa, non poteva divertirsi come gli altri bambini.
L’unica cosa che amava fare Yabeth era volare, il suo dono strepitoso che può portarla in luoghi meravigliosi e nascosti.
La sua solitudine cessa proprio con l’incontro di due ragazzi che diventeranno un punto fondamentale della sua vita. Una connessione inspiegabile e duratura.

Emozioni, amore, amicizia, paura, famiglia, lotta.
Tutti elementi che danno vita a questo libro in cui niente è scontato e in cui i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo.

La scrittura dell’autrice è lineare, semplice e descrittiva al punto giusto da farci vedere e toccare con mano i luoghi in cui si trovano e vivono le loro esperienze i nostri protagonisti.

Difficile non emozionarci e non sentirci coinvolti.

Tra le cose più belle vi è la crescita personale della protagonista, una bellissima evoluzione e un carattere determinato che cresce sempre di più.

Consigliato.

Arianna

You may also like