Recensione del libro “Il mondo tra di noi”

Recensione del libro “Il mondo tra di noi” di Sarah Ann Juckes edito Rizzoli.

Recensione del libro "Il mondo tra di noi"

TRAMA

Alice, sedici anni, è affetta da una malattia cronica che le sottrae tutte le energie. Il suo contatto con il mondo esterno è Stream Cast, la piattaforma social attraverso la quale segue le dirette streaming delle attività dei suoi “amici”: da una passeggiata tra i negozi delle affollate strade di Tokyo allo sfrecciare in bicicletta per le vie della sua città, Alice vive ogni giorno senza lasciare mai la sua stanza. Ma poi arriva un nuovo streamer, Rowan. Occhi scuri, amante della street art e del mare, Rowan incoraggia Alice a smettere di guardare e basta e a prendere in mano la sua vita. Ma Rowan ha un segreto che non è pronto ad ammettere neppure a se stesso, e Alice teme che se Rowan sapesse della sua malattia lo perderebbe. Mentre insieme provano a dar vita ai loro sogni, i rispettivi segreti minacciano di allontanarli. Quanto saranno pronti a rischiare per difendere il loro amore appena nato?

RECENSIONE

“Il mondo tra di noi” ci porta nella vita di Alice, un’adolescente colpita da una malattia cronica che le vieta di fare ciò che per tutti noi è normale: Vivere.
Alice Vive attraverso gli occhi delle altre persone, tramite Stream Cast, un programma che permette di vedere ciò che chi trasmette sta facendo in quell’esatto momento.
Questo la porta a vedere con i suoi occhi la morte in diretta del signor Wesley, ciclista e insegnate.
Alice ha un mondo dentro e ce lo mostra in ogni sua forma.
Le sue paure, le sue incertezze, la sua rabbia, la sua tristezza infinita.
Qualcosa però in lei si accende con l’arrivo di un nuovo streamer: Rowan.
Riuscirà la nostra Alice a Vivere davvero?

Un libro che colpisce dritto al cuore nella sensibilità e fragilità umana.
L’autrice, narrando tramite la voce di Alice, ci fa sentire addosso tutto il peso della sua malattia, sia dal punto di vista emotivo che fisico.
Un macigno che portiamo fino all’ultima pagina.
Vi è una delicatezza speciale tra le righe di questa storia. Ci porta a capire quanto siamo fortunati e quanto ci siano persone che vorrebbero Vivere intensamente e si accontentano di farlo attraverso gli altri. Ci fa capire quanto sia dura ma quanta voglia di non mollare si celi in una persona determinata, di quanto la solitudine esiste solamente nella nostra bolla e non appena la scoppiamo troviamo un mondo di amore incondizionato da scoprire.

Nella mia fantasia lego il mio corpo al manico di un pennello e do vita a mondi di luce.
Lascio filtrare la fenice attraverso le ossa, nelle vene e nel nucleo delle cellule.
Per dipingere qualcosa di nuovo. Un corpo che possa funzionare. Qualcosa di magnifico.

E poi, l’amore, quel sentimento forte che ti cambia la vita in ogni situazione.
Dall’amore di un familiare, a quello di un’amica, e all’amore puro di una persona che ti guarda con gli occhi del cuore, senza giudizi.

Una storia che lascia il segno e, come scritto sul retro del libro, se avete amato “Colpa delle stelle” amerete anche questo.
Ammetto che potrebbe scapparvi qualche lacrima ma è anche questo il bello di leggere un libro che emoziona.

Arianna

You may also like