Leggende gotiche: Il volo 401 spiegato da Morgane.
Una tragedia aerea fa sempre scalpore e lascia traumi sia nei sopravvissuti che nei parenti delle vittime, tuttavia ci fu una tragedia aerea che diede vita ad uno dei fenomeni spettrali più documentati dei nostri giorni e corredato da testimonianze attendibili di stimati esperti.
Nel dicembre del 1972 il volo 401 della Eastern Airlines si avvicinava all’aeroporto di Miami con 176 passeggeri a bordo. Il pilota e il copilota si preparavano alle solite procedure di atterraggio quando una spia difettosa sul pannello dei comandi prese a lampeggiare indicando un problema inesistente, in realtà, al carrello e gli uomini si distrassero momentaneamente, e l’aereo cominciò a scendere di 60 metri al secondo più rapidamente del dovuto, schiantandosi sui monti della Florida.
Ben 101 passeggeri persero la vita di colpo, mentre il pilota ed il copilota persero la vita uno al momento dell’estrazione dai rottami e l’altro in ospedale il giorno dopo.
Ben presto però fu chiaro che né il pilota né il copilota erano pronti per appendere la divisa al chiodo.
Le parti del volo 401 rimaste intatte furono usate per creare altri aerei e da lì a poco cominciarono ad arrivare una serie di rapporti strani dai veicoli contenenti le parti salvate dal disastro, testimonianze che parlavano di incontri con i due uomini, avvistamenti del pilota da parte equipaggio e passeggeri con quest’ultimo che una volta riconosciuto spariva.
La compagnia si rifiutò di credere agli spettri del volo 401 ma in segreto si prese la briga di rimuovere tutti i velivoli creati con le parti del volo 401, da allora le sparizioni sono cessate.
Benedetta Giovannetti nata a Firenze nel 1978 dove vive fino al 2012, laureata in giurisprudenza sviluppa fin da piccola una passione per la scrittura ereditata da suo nonno, ha pubblicato il suo primo libro nel 2012 ed un secondo dal titolo Per notti senza riposo a maggio del 2019, tra una ricerca di lavoro ed una scorpacciata di libri da leggere spera di riuscire a pubblicare tutti gli altri romanzi che ha in sospeso nel suo Mac.
Collaboratrice per la rivista Fulldassi Megazine e donna di Fiori e con Onlybookslover.it ha anche un sito dove vende gioielli creati al 90% da lei.
Si avvicina al mondo delle fate e della magia grazie alle storie dei suoi nonni e ai numerosi romanzi fantasy che legge ma sono le pietre ad attrarla fin da piccola tanto poi da iniziare a studiarle e ad abbinarle per creare gioielli… Da lì in poi studia anche i vari solstizi e le fasi lunari per applicarle al meglio sulle pietre che usa e che propone alle clienti…
I suoi colori preferiti sono il viola e il nero e sogna di riuscire a guadagnarsi da vivere scrivendo.