Intervista all’autrice M.J. Red

Intervista all’autrice M.J. Red la “mamma” di NAPHIL libro ordinabile su AMAZON

 

Intervista all'autrice M.J. Red

Ciao M.J. Red e benvenuta su Onlybookslover.it, parlaci della tua ultima uscita “NAPHIL”, di cosa tratta questa storia?

Naphil è tutta la mia vita da scrittrice quindi è difficile fare un focus. Ho iniziato a scriverlo che avevo 11 anni e ho terminato ora, a 26. E’ stato un lungo viaggio.

All’inizio, il mio intento era di raggruppare tutte le esperienze paranormali che mi avevano raccontato in un unico romanzo, creando delle situazioni fittizie ma con un fondo di verità. Ma pian piano è cambiato. Crescendo ho iniziato a voler raccontare di argomenti più intensi e attuali. La violenza sulle donne, l’amore non corrisposto, le aspettative troppo alte dei genitori sui figli, i legami di amicizia, i pregiudizi. Mi piace pensare che anche nel fantasy ci sia molto di reale e umano.

Come ti prepari prima della stesura di un libro? Metti giù una scaletta?

Scrissi Naphil quando avevo 16 anni. All’epoca non aveva questo nome e differiva quasi del tutto dal libro attuale, e il mio ‘modus operandi’ nello scrivere si basava solo su: “Ma sì, facciamo succedere questo, sarebbe divertente!”. Sistemare in seguito non è stato troppo difficile, comunque. Se lo si vuole, si trova una spiegazione a tutto!
In ogni caso, la stesura dei miei libri può differire a seconda dei casi. Per la saga di Naphil, ho bisogno di trame, scalette e appunti. Ma per i libri indipendenti, vado dove mi porta il cuore!

Parliamo dei tuoi personaggi, ce li descrivi brevemente?

Parlare in breve dei miei personaggi è un’impresa, perchè passo ore, giorni e settimane a pensare a loro, a creare scenari nella mia testa! Per descriverli in generale, posso raccontarvi che ognuno di loro ha delle caratteristiche prese da persone che ho conosciuto davvero. Ad esempio, il fatto che Ethan sia quasi del tutto glabro, che beva cioccolata calda nonostante sia inglese, e che parli in modo ricercato per la sua età; sono tutti dettagli ripresi da una sola persona. Altri personaggi come Virgil, ad esempio, sono ispirati ai miei più cari amici. Trovo molto più semplice in questo modo strutturare un personaggio, lo focalizzo con più chiarezza nella mia mente!

Che genere prediligi scrivere?

I generi che prediligo? Non saprei. Penso sempre qualcosa collegato al fantastico o al paranormale. E’ difficile che io riesca a scrivere un libro senza un tocco di sovrannaturale all’interno!

Naphil” è il primo libro di una serie? Cosa ci dobbiamo aspettare?

Sì, Naphil è il primo di una lunga serie. Per l’esattezza, è il primo di due trilogie: Naphil, appunto, e Roland Project. Sono due saghe separate e che al contempo si uniscono. Due saghe che possono essere lette separatamente, i cui libri possono essere letti da soli, ma per risolvere tutti gli enigmi e le domande dovranno essere letti tutti quanti.

È il primo libro che scrivi oppure hai pubblicato e scritto altre opere?

Ho pubblicato un altro libro con una casa editrice. E ho diversi progetti scritti ma che attendono ancora il loro momento di gloria!

Se dovessi presentare la tua opera ai lettori che non ti conoscono, perché dovrebbero leggerla?

E’ una domanda che mi pongo spesso anche io. Perchè una persona dovrebbe leggermi? Qualcuno che neppure mi conosce, cosa pensa che io abbia da offrire?

Beh, ecco la risposta. Naphil è condivisione. Ci sono tante realtà, tante possibilità, tutte reali (nel limite del realistico). Penso che moltissime persone possano ritrovare una parte del loro vissuto in uno di questi personaggi, in una di queste vite.

E che possano emozionarsi nel sentirsi comprese.

L’AUTRICE

M.J.Red è nata nel 1994 ad Anagni, in provincia di Frosinone. Ha deciso di trasferirsi a Pisa per studiare cinema, dove spera di rimanere ancora a lungo. La sua vita si divide tra volontariato per i gatti, lo studio e la sua più grande passione sin da piccola, la scrittura.

Naphil è l’inizio di una lunga saga che progetta da moltissimi anni.

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