“In piedi sopra la folla” di Mark Renton

Recensione del libro “In piedi sopra la folla” di Mark Renton.

LA TRAMA

Sequel di E’ tutta una punk fiction.

Dicembre 1999, sono passati tre anni e mezzo dalla fine degli eventi narrati nel precedente volume, Giacomo è il coinquilino della sua amica Alice, studia psicologia all’università e suona il basso nella band punk rock alternative del suo amico Massimiliano. Nonostante sia relativamente sereno, non ha dimenticato del tutto Chiara. Un sabato sera, durante una loro esibizione al Rainbow di Milano, Giacomo la scorge tra il pubblico e la cosa lo lascia a dir poco scombussolato. E’ lo stato lo shock di averla rivista o sente ancora qualcosa per lei? Chiara a sua volta ha chiuso col suo passato, si è laureata in medicina e sta per terminare il tirocinio; non serba rancore nei confronti di Giacomo ma teme ancora che lu la odi. Anche Massimiliano si troverà a doversi confrontare con le conseguenze delle sue azioni rendendosi per la prima volta conto dell’ineluttabilità del tempo che passa. Sullo sfondo, l’attesa per l’arrivo del nuovo millennio mista alla paura dovuta alle incognite che il tanto temuto Millennium Bug potrebbe causare all’intera umanità.

Tornano Giacomo, Chiara, Massimiliano e gli altri personaggi creati da Mark Renton. La Generazione X stava per affrontare il più grande bivio della propria esistenza: l’arrivo del nuovo millennio. Le cose cambieranno davvero per questi ragazzi?

“In piedi sopra la folla” di Mark Renton: la recensione

Parto con il dire che questo libro rientra nella categoria di libri in cui ho trovato una forte coerenza tra personaggi e vita reale.
“In piedi sopra la folla” è il sequel di “è tutta una punk fiction”, pertanto consiglio ai lettori di leggere anche il primo libro perchè in questo modo riusciranno a capire alcuni aspetti che riguardano la vita dei personaggi.

L’autore si incentra molto su tematiche forti e importanti. Ho apprezzato tantissimo il modo in cui le ha trattate e descritte, è riuscito a cogliere i momenti difficili della tossicodipendenza, della depressione e dell’aborto e a farli rivivere nei personaggi ma non solo. Dall’inizio del libro vi è un progresso, una crescita esponenziale dei nostri protagonisti e un gran coraggio, oltre ai momenti di debolezza, per affrontare tutte le difficoltà della vita.

Massimiliano, Alice, Giacomo e tutti gli altri, diventano presto amici del lettore e sarà difficile lasciarli andare via via che si vanno a conoscere.

Questo è un libro ricco di sentimento, di forti emozioni, di rivincite, di amore, di amicizia. Un romanzo che ha tanto da dire e tanto da lasciare ai suoi lettori. Un romanzo che vive anche di musica grazie alla presenza della band!

Lo stile dell’autore è forte, dinamico e a tratti ironico. Non risulta mai prolisso e la presenza di frequenti dialoghi permette di vivere appieno ciò che accade tra i rapporti interpersonali dei vari personaggi.

Una lettura piacevole che regala qualche ora di sorrisi, emozioni e che insegna a non abbattersi nonostante le mille difficoltà che la vita ci pone davanti.

Consigliato!

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