Il crepuscolo dei filosofi, un libro di Giovanni Papini edito Gog Edizioni
Scritto nel 1906 Il crepuscolo dei filosofi è un processo alla filosofia e alle maggiori figure del pensiero ottocentesco. Strafottente, volutamente arrogante, Papini compie un massacro, un «pubblico mattatoio» contro le sue vittime: Kant, «il filosofo borghese e ordinato», Hegel, «il romantico che vuole uscire dal romanticismo», Schopenhauer, Comte, «un messia che ha studiato matematiche», e non risparmia né il«meccanico disoccupato» Hebrert Spencer né il «novellatore di miti» Friedrich Nietzsche. Papini riduce le loro «tre o quattro idee» da «gettare via come carogne» a espressione della loro vita e dei loro traumi, dei loro sentimenti e delle loro inadeguatezze. Questo riduttivismo psicologico della filosofia, imprestato alle teorie di William James, è però anche un invito ad accettare la profonda contraddittorietà dell’esistente, a liberarsi dalle inibizioni intellettuali, dei sistemi: licenziare la filosofia, dimostrarne «tutta la vanità, l’inutilità e la ridicolaggine», vuol dire perciò agire, entrare spavaldamente nella vita, nella moltitudine, nel divenire, nel paradosso, mentre il mondo dell’unità assoluta, disegnato dai filosofi, non è che «il regno della calma, del riposo, dell’immobilità, della morte».
RECENSIONE
Si pone delle domande, ne esamina i fatti, ne analizza la concretezza e poi, con quel che si dice “poco modo” distrugge quelli che sono considerati tra i più grandi filosofi della storia.
Ci fa capire che a volte si acclama qualcuno solo perchè gli sentiamo dire parole che vorremmo sentire ma che di concreto non hanno nulla.
Fatti non dimostrabili = parole sfumate
Fatti dimostrabili ma già detti e ridetti = stesse parole sfumate
Un tentativo di liberarsi ma, è da considerarsi anche, un urlo ad aprir gli occhi.
Lo consiglio agli amanti della filosofia ma anche a chi non l’ha mai capita, perchè:
Questo non è un libro di buona fede. È un libro di passione e perciò d’ingiustizia. Un libro ineguale, parziale, senza scrupoli, violento, contraddittorio, insolente come tutti i libri di quelli che amano e odiano e non si vergognano né dei loro amori né dei loro odi.
Sono Arianna Venturino creatrice del blog onlybookslover.it
Promuovo autori e realizzo grafiche editoriali.