“I promessi sposi” di Manzoni

Oggi Benedetta Leoni, nella sua rubrica classici e fantasy, ci parla di un classico intramontabile: “I promessi sposi” di Manzoni

"I promessi sposi" di Manzoni

EDIZIONE INTEGRALE ILLUSTRATA CON RISORSE ONLINE
Ideale anche come libro di testo scolastico, con materiali didattici online
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– Ricca appendice di risorse esterne, con QR code che rimandano a documenti disponibili in rete (siti web, testi, articoli, video, interviste, spezzoni di film).

Manzoni dedica circa un ventennio alla stesura de I promessi sposi: l’edizione definitiva esce a dispense tra il 1840 e il 1842. Il romanzo segna una svolta nel panorama letterario italiano: Manzoni sceglie infatti di mettere sulla scena non un singolo eroe-personaggio, ma tanti cointerpreti di umili condizioni, che interagiscono tra loro, e che diventano nel loro complesso “il” protagonista del romanzo. D’altra parte la visione di Manzoni resta profondamente pessimista: i piani e i proponimenti degli uomini sono quasi sempre destinati a fallire miseramente, siano quelli dei malvagi che quelli dei giusti. L’idea che sottende è che esiste un “senso della storia”: ovvero che le vicende umane, lungi dal rappresentare un mero susseguirsi di azioni disordinate e casuali, concorrono nel loro insieme a eseguire un preciso spartito, partecipano a realizzare le trame di un disegno imperscrutabile.

Quante vote l’abbiamo letto a scuola? L’avete mai letto per intero e per conto vostro? Quanta voglia avevate di prendere a sberle Don Abbondio? Quante di mandare all’inferno sia i Bravi, sia Don Rodrigo? Ammettetelo, l’avete pensato! ;D

Non so se si legge ancora a scuola, ma di sicuro male non farebbe! Sbaglio?

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