EXTRACTION – Tyler Rake la recensione del film scritta da MEG per la sua rubrica Film e serie tv.
Film Netflix Anno 2020 – di Sam Hargrave
E’ un dato di fatto che la fine dei film sugli Avengers ci ha lasciato orfani di una serie di bellezze maschili statuarie: di Chris Hemsworth, poi, ne abbiamo apprezzato anche la grande ironia nell’ultimo capitolo, dove Thor ha una pancia notevole da bevitore di birra e si interessa solo ai videogiochi.
Capirete bene che quando la rete Netflix ha anticipato l’uscita di questo film con il trailer in cui lui appariva sporco, insanguinato e combattente, è stato un po’ come tornare indietro.
Ma “Extraction” (terribilmente tradotto in italiano con il nome e cognome del protagonista) è un thriller interessante, che si lascia vedere e con una sua linea di fondo.
Tyler Rake è uno dei tanti soldati americani che ha perso una parte della sua vita perché impegnato a difendere i valoro del suo Paese in un altro posto del mondo, dove poi in realtà questi valori non sono neanche capiti, e che è diventato un mercenario.
Viene così assoldato per liberare il figlio di un boss della droga asiatica rapito dal suo diretto concorrente: quello che sembra un incarico di “estrazione” come altri, lo porterà invece ad uno strano cammino di redenzione e consapevolezza.
Non ci sono altri volti noti in questa pellicola se non quello di Chris Hemsworth e, nonostante ciò, non sovrasta tutta la storia ma la esalta con il suo malinconico senso di colpa.
Il film si lascia vedere come un “action-movie” ma molto attuale e crudele: il giovane affiliato al signore della droga concorrente decide da solo di amputarsi le dita perché ha mancato la cattura del mercenario Tyler, nell’unica speranza di poter sopravvivere in un realtà di morte e povertà assoluta.
Molto realistica l’ambientazione che ci mostra senza filtri come queste società geograficamente così lontane da noi siano nettamente divise da tutti i punti di vista.
La mano dei fratelli Russo nella sceneggiatura si sente totalmente, dalla velocità del cambio scena alle sfumature sui personaggi, e questo ha contribuito a fare del film il più visto su Netflix.
Conclusione:
- Se vi mancano gli Avengers e le loro battaglie
- Per una serata in cui fate felici il vostro “lui” (ma anche voi con un bel film)
Sono Arianna Venturino creatrice del blog onlybookslover.it
Promuovo autori e realizzo grafiche editoriali.
1 commento
Thor è Thor….non c’è dubbio, ma questo film libera sicuramente Chris Hemsworth fal pericolo che di solito corrono tanti attori: l’identificazione con il personaggio con il quale sono stati portati al successo e/o alla conoscenza del gruppo. Il film comunque è un signor action movie, secondo me, e il protagonista è un perfetto interprete del personaggio.