Curiosando con Barbara Nalin

Curiosando con Barbara Nalin alla scoperta di informazioni su di lei come autrice e sul suo libro: Purchè sia amore di cui abbiamo fatto qui la segnalazione
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Curiosando con Barbara Nalin

Ciao Barbara, raccontaci un aneddoto divertente successo durante la stesura del tuo romanzo!

Un aneddoto divertente durante la scrittura del romanzo? Direi la parte in cui Emmanuel lascia Bri al telefono e il terzo interrogatorio che Bri fa a Emmanuel sulle sue prodezze sessuali della notte prima. Ecco quella parte è stata scritta quando ormai il romanzo era finito e ancora non ero soddisfatta appieno del primo capitolo, (l’avevo scritto sì, ma non così), e mi stavo scervellando per riscriverlo quando un tizio con il quale stavo uscendo, mi chiama e mi dice che la sera prima in discoteca è andato con un’altra! Noooo! Mi sono detta, questo è proprio l’inizio che mi ci voleva! Ho sofferto? Un pochino, ma proprio pochino, pochino, era solo orgoglio e l’essere stata rifiutata.   

Hai un rito da autrice che svolgi prima di scrivere?

In verità non ho un rito da autrice in particolare, ma posso dire invece il momento della giornata in cui mi metto a scrivere: è sempre il primo pomeriggio! Lo faccio sempre, caschi il mondo, ma la scrittura del primo pomeriggio è qualcosa di imprescindibile, quindi a tutti gli effetti questo è il RITO! Perché è solo in quel momento che le mie idee e la mia vena creatrice dà il meglio. Cosa faccio prima di scrivere? Accendo la musica, non ho un genere preferito, di solito è mio figlio di 16 anni che mi consiglia alcune canzoni che poi faccio diventare la play list del romanzo.

Come nascono le tue storie?

Come nascono le mie storie? Non lo so, a un certo punto, sento delle voci nella mia testa (qualche psicologo mi direbbe che sono matta!), le voci dei nuovi personaggi e mi dico: “Ecco, ci siamo! Benvenuta nuova storia!” Mi lascio trasportare, lascio che siano proprio loro a narrarmi la loro storia, io sono solo il loro mezzo per venire fuori, per portare qui sul foglio, nella materia, ciò che vogliono raccontare.

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