3 curiosità sul libro “Posso abbracciarti?” di Francesco Nugnes. Il libro è una raccolta poetica.
TRAMA
Avremmo mai pensato di chiedere a qualcuno: «Posso abbracciarti?» Il solo domandarlo interpone una distanza. Distanza nei luoghi di un Paese malinconico e mai così solitario, in un anno di promontori in cui ostenta sicurezza ma rivela fragilità. Distanza tra natura e uomo, cornice e firma nell’angolo, all’interno di un quadro dove una foglia, alunna della vita, volteggia e si posa per giacere per sempre nell’autunno della nostra esistenza. Questa silloge è dedicata ai gesti che ci emozionano e che più ci sono mancati. La poesia invita il lettore a un abbraccio clandestino, che lo tiene sospeso tra tentazione e speranza.
3 CURIOSITÀ
- Scrivi di getto oppure con scaletta?
Scrivo di getto, quasi sempre, preferisco il pane appena sfornato a quello freddo.
Sa di verità. La scaletta però è utile in un momento successivo per dare ordine, per rendersi comprensibili agli occhi del lettore.
- C’è un luogo in particolare in cui scrivi? Oppure ovunque va bene?
Ovunque, ma nella mente. Per strada, da solo o spesso in compagnia. Poi raccolgo tutto
e appena posso trascrivo tutto prima che mi sfugga una bella idea.
- Assoluto silenzio o musica?
La musica è un meraviglioso accompagnamento per scrivere, quella tenue, fatta di parole e musica leggera.
Ho scritto questo libro perché vorrei dare un messaggio di rinascita. Come dico spesso quella A maiuscola nella parola ‘abbracciArti’ per me vuol dire tante cose: una di queste è che sia per tutti una A di forza, consapevolezza e speranza. L’abbraccio delle arti sa di Bellezza e quindi è un messaggio spero positivo per tutti.
Sono Arianna Venturino creatrice del blog onlybookslover.it
Promuovo autori e realizzo grafiche editoriali.